Castel Neuhaus: Tra rovine e leggende
Su una suggestiva sporgenza rocciosa, a picco sulla valle dell’Adige, si trovano le rovine di Castel Neuhaus, che offrono una splendida veduta panoramica su Terlano e i suoi dintorni. Questa antica fortezza del XIII secolo è oggi un luogo carico di fascino e mistero, ideale per gli amanti della storia e delle escursioni.
Le origini e la struttura
Castel Neuhaus fu edificato come fortificazione difensiva e comprendeva una barricata e un corpo principale. Tra gli elementi più riconoscibili delle rovine spicca l’imponente torre, eretta nel 1320, quando il castello venne ricostruito in seguito alla guerra tra il Tirolo e il Principato Vescovile di Trento, che ne aveva causato la distruzione.
La storia e Margherita “Maultasch”
Dal 1382 al 1559, il castello fu proprietà dei signori di Niedertor, che avviarono importanti lavori di ristrutturazione. Successivamente passò ai conti Wolkenstein-Trostburg, e secondo fonti storiche, fu anche una delle residenze della principessa Margherita di Tirolo-Gorizia, figura nota anche con il soprannome di Margherita Maultasch.
Il curioso appellativo "Maultasch" potrebbe derivare, secondo una teoria, dalla parola romana “mala tasca”, che indicava la barricata difensiva del castello. Il nome, inizialmente legato alla struttura, finì poi per identificare anche la principessa.
Il castello oggi: Un sentiero tra storia e natura
Oggi Castel Neuhaus è un luogo di grande interesse storico e paesaggistico. Le rovine, ristrutturate dalla famiglia Enzenberg, sono raggiungibili a piedi tramite due percorsi escursionistici:
- Un sentiero ripido, vicino al parco avventura HETZ di Terlano, che porta al castello in circa 30 minuti.
- Il più tranquillo sentiero Margherita, che parte dal centro di Terlano, ideale per una passeggiata immersi nella natura.
Castel Neuhaus è molto più di un insieme di rovine: è una pagina aperta di storia altoatesina, un punto panoramico straordinario e un luogo dove le leggende sussurrano ancora tra le pietre antiche. Se ami escursioni culturali e panorami da cartolina, non perderti questa tappa nel tuo viaggio in Alto Adige.