Speck dell’Alto Adige IGP: Gusto, tradizione e qualità
Lo speck dell’Alto Adige è molto più di un salume: è un simbolo della cultura gastronomica di questa terra, un prodotto tipico dalle radici antiche, riconosciuto e protetto a livello europeo grazie al marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Il suo gusto inconfondibile nasce dall’unione di due tradizioni: l’affumicatura tipica delle regioni del Nord Europa e la stagionatura all’aria aperta, caratteristica delle zone alpine più miti.
Grazie all’aria fresca e pulita delle montagne, ai metodi di conservazione tramandati di generazione in generazione e a un perfetto equilibrio tra spezie e stagionatura, lo speck altoatesino ha conquistato il palato di buongustai da tutto il mondo.
Una tradizione antica nata tra le Alpi
Lo speck dell’Alto Adige nasce da un’esigenza antica: conservare la carne durante i lunghi inverni. I contadini di montagna idearono una tecnica che unisse l’affumicatura leggera tramite sale, fumo e spezie, al riposo all’aria aperta, per assicurare una lunga durata e un sapore intenso.
Il risultato? Uno speck dalla crosta aromatica, dal cuore morbido, con un equilibrio perfetto tra carne magra e grasso.
Come si produce lo speck IGP: Rigore e passione
La produzione dello speck altoatesino è un’arte. Ogni pezzo viene lavorato a mano secondo criteri rigorosi:
- Scelta della carne: solo cosce di suino selezionate, senza osso
- Salmistratura: con sale, pepe, ginepro, rosmarino, alloro e altre spezie (ogni produttore ha la sua ricetta segreta)
- Affumicatura leggera: a freddo, con legno di faggio
- Stagionatura: almeno 22 settimane all’aria pura di montagna
- Controlli rigorosi: ogni fase è monitorata dal Consorzio Speck Alto Adige IGP, fondato nel 1992, che ne garantisce l’alta qualità
Il simbolo IGP garantisce che lo speck sia stato prodotto, lavorato e stagionato esclusivamente in Alto Adige secondo specifiche regole.
Dove acquistare lo speck artigianale in Alto Adige
In tutta la regione, da Vipiteno a Merano, da Bressanone fino a Bolzano, troverai piccoli produttori, macellerie storiche e botteghe artigiane che propongono speck genuino fatto secondo la tradizione.
Tra i più noti, segnaliamo:
- Speck Alto Adige Consorzio (www.speck.it) per trovare i produttori certificati
- I mercati contadini locali, spesso presenti anche durante i Mercatini di Natale
- Le feste dello speck, come la celebre “Festa dello Speck Alto Adige” a Santa Maddalena in Val di Funes (solitamente in ottobre)
Dove assaggiare lo speck dell’Alto Adige
Per gustarlo al meglio, ti consigliamo di provare:
- Tagliere rustico altoatesino: speck, formaggi di malga, pane di segale e cetrioli sottaceto
- Canederli allo speck: tipico piatto montano
- Pane e speck in rifugio, con vista sulle Dolomiti
Molti agriturismi e hotel in Alto Adige offrono degustazioni o menù tipici dove lo speck è protagonista assoluto. Alcuni propongono anche visite guidate ai laboratori di produzione, per scoprire i segreti di questo prodotto unico.
Un viaggio nel gusto
Visitare l’Alto Adige significa anche vivere un’esperienza gastronomica fatta di autenticità, sapori intensi e storie di famiglia. Lo speck è la perfetta sintesi di tutto questo: un prodotto semplice ma straordinario, capace di raccontare la montagna in ogni singola fetta.