Abbazia di Novacella: Tra fede, cultura e bellezza
Nel cuore della Valle Isarco, a pochi chilometri da Bressanone, si trova uno dei luoghi più affascinanti e completi dell’intero Alto Adige: l’Abbazia di Novacella. Immersa tra i vigneti, questa antica istituzione religiosa non è solo un importante centro spirituale, ma anche un punto di riferimento culturale, storico e artistico. Varcare il suo ingresso significa compiere un viaggio nel tempo, tra affreschi barocchi, codici miniati e una secolare tradizione vinicola.
Dalle origini al presente: Una storia di accoglienza e sapere
L’Abbazia di Novacella fu fondata nel 1142 per volere del beato Hartmann, vescovo di Bressanone, con il sostegno del burgravio di Sabiona Reginberto e sua moglie Christina. L’intento era chiaro: offrire rifugio e assistenza ai pellegrini provenienti dal Nord Europa, stremati dal lungo viaggio attraverso le Alpi.
L’abbazia è ancora oggi abitata dai Canonici Regolari di Sant’Agostino, ed è considerata uno dei complessi conventuali più grandi e completi del Tirolo.
Un intreccio di stili: Dal romanico al rococò
Passeggiando tra i suoi edifici si percepisce chiaramente il susseguirsi delle epoche. La Chiesa di Santa Maria Assunta, originariamente gotica, è stata ricostruita in stile barocco alpino e bavarese nel Settecento, grazie all’intervento dell’architetto Giuseppe Delai. Del complesso gotico originario è rimasto solo il presbiterio. La Cappella di San Michele invece, detta anche Castello dell’Angelo, richiama nelle forme la celebre struttura romana ed è uno degli edifici più iconici del monastero. Il suggestivo pozzo delle meraviglie, situato nel cortile, è un capolavoro rinascimentale decorato con affreschi che rappresentano le sette meraviglie del mondo antico, con l’aggiunta, sull’ottavo lato, dell’Abbazia stessa, a simboleggiare la sua centralità spirituale e culturale.
Il Museo dell’Abbazia
Tra sale affrescate, antichi oggetti liturgici, paramenti sacri e preziose opere d’arte, il visitatore può immergersi nella vita quotidiana dei Canonici Regolari di Sant’Agostino, scoprendo come fede, cultura e lavoro abbiano plasmato questo luogo attraverso i secoli.
Il percorso museale accompagna il visitatore alla scoperta degli ambienti più suggestivi dell’abbazia, tra cui la celebre biblioteca barocca, con i suoi stucchi eleganti e migliaia di volumi antichi, e il refettorio, dove spicca un imponente affresco del XVIII secolo. Di particolare interesse è anche la sezione dedicata alla produzione vinicola, attività fondamentale per l'autonomia economica dell’abbazia e orgoglio della viticoltura altoatesina.
Visitare il museo è come entrare in un racconto vivente, fatto di spiritualità, sapere, arte e amore per la terra: un’esperienza che emoziona, arricchisce e invita alla contemplazione.
La biblioteca: Carta e sapere
Tra i gioielli dell’Abbazia spicca senza dubbio la biblioteca, distribuita su due piani e contenente circa 65.000 volumi, tra cui manoscritti medievali, codici miniati e opere rare. La splendida sala rococò, progettata nel 1773 da Antonio Giuseppe Sartori, è uno degli ambienti più affascinanti da visitare.
Qui si respira l’anima di un luogo dove la fede si è sempre unita al sapere, diventando nei secoli punto di riferimento per studiosi e intellettuali di tutta Europa.
L’Abbazia e la vite: Un vino che racconta la terra
La tradizione vinicola dell’abbazia affonda le radici nel Medioevo. Ancora oggi i Canonici di Novacella producono rinomati vini bianchi, coltivati nei vigneti che circondano il complesso. Questa attività agricola garantisce autosufficienza economica all’Abbazia e rappresenta un legame vivo con il territorio.
Tra i più apprezzati: Sylvaner, Kerner, Riesling e Grüner Veltliner, vini freschi e minerali che raccontano la storia di queste colline baciate dal sole e dalla fede.
Da non perdere
- Visita guidata alla chiesa, al chiostro, alla biblioteca e al museo
- Visita guidata ai vigneti e degustazione dei vini dell’Abbazia
- Il giardino del monastero, silenzioso e rigenerante
- Mostre temporanee ed eventi culturali ospitati nel complesso
Un luogo da vivere con tutti i sensi
L’Abbazia di Novacella non è solo un sito storico: è un luogo vivo, attuale, dove spiritualità, arte e natura si incontrano ogni giorno. È il luogo ideale per chi cerca una pausa dallo stress, per chi ama la bellezza autentica e per chi vuole immergersi in secoli di storia ancora oggi pulsanti.
Che tu sia un appassionato d’arte, un amante del vino o semplicemente un viaggiatore curioso, l’Abbazia di Novacella saprà accoglierti con il suo silenzio, la sua luce e il suo sapere.