Tesori di fede e arte tra Nalles e Sirmiano
L’Alto Adige custodisce un patrimonio artistico e spirituale che si svela in ogni angolo del territorio. Tra i pendii coltivati e i borghi silenziosi di Nalles e Sirmiano si trovano chiese e cappelle che raccontano secoli di storia, fede e bellezza. Luoghi dove arte e devozione si fondono, offrendo al visitatore un’esperienza autentica e suggestiva.
Chiesa di San Ulrico (Nalles)
Fondata nel XII secolo su commissione del monastero bavarese di Sant’Afra di Augusta, la Chiesa di San Ulrico è un gioiello barocco che ancora oggi domina il cuore di Nalles. Della struttura originaria si conservano la torre campanaria romanica e la fonte battesimale gotica con iscrizione. Tra il 1810 e il 1814 fu restaurata dall’architetto Mattäus Wachter, lo stesso che progettò la parrocchiale di Caldaro, ed inaugurata dal vescovo conte Emanuel Thun. L’interno è uno splendido esempio di arte sacra altoatesina, con pareti concave nella navata centrale, tipiche dello stile barocco, e affreschi di notevole pregio che invitano alla contemplazione.
Chiesa del Sacro Cuore (Sirmiano di Sotto)
Costruita nel 1843, è una delle rare chiese altoatesine dedicate al Sacro Cuore di Gesù. Apparentemente semplice all’esterno, custodisce all’interno un elegante altare barocco datato 1713, proveniente da una chiesa preesistente. Il campanile fu completato nel 1857, conferendo alla chiesetta una silhouette armoniosa e ben inserita nel paesaggio rurale.
Chiesa di Santa Apollonia (Sirmiano di Sopra)
Questa piccola chiesa si erge su una collina porfirica in posizione panoramica, dove un tempo sorgeva un antico insediamento precristiano. Eretta tra il XII e il XIII secolo, era inizialmente dedicata a San Pelagio, santo martire venerato nelle regioni alpine. Notevole il portale in pietra del 1500, testimonianza della transizione tra romanico e gotico. L’atmosfera che si respira attorno alla chiesetta è di profonda quiete e misticismo.
Cappella di Santa Croce (sopra il maso Nalserbach)
Un tempo meta molto frequentata dai fedeli locali, la Cappella di Santa Croce sorge lungo un’antica Via Crucis che collegava Nalles a Prissiano. All’interno si trova un crocifisso ligneo venerato soprattutto nel periodo quaresimale, a cui i pellegrini si rivolgevano per grazie e protezione. Oggi è un luogo di pace, perfetto per una sosta meditativa durante una passeggiata nel verde.
Un itinerario tra arte sacra e spiritualità
Visitare queste chiese non significa solo ammirare opere d’arte, ma anche immergersi in un patrimonio culturale vivo, che racconta storie di comunità, fede e resilienza. Sono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e ogni dettaglio - dalle campane alle pale d’altare - ci parla del legame profondo tra uomo e natura, tra terra e cielo.