Parco Naturale Gruppo di Tessa: Tra acqua e roccia
Ci troviamo tra la Val Passiria a est e la Val Senales a ovest, in un’area protetta di oltre 33.000 ettari che abbraccia l’intero Gruppo di Tessa. Il parco è caratterizzato dalla presenza dell’acqua in tutte le sue forme: dai ghiacciai perenni alle spettacolari cascate di Parcines, fino ai suggestivi Laghi di Sopranes. Un territorio vasto e affascinante, che offre una straordinaria varietà paesaggistica, faunistica e climatica, perfetta per gli amanti dell’escursionismo e della natura incontaminata.

Le rocce si tingono di bianco e rosso
La geologia del parco è particolarmente affascinante. Le cime e i pendii presentano una forte presenza di marmo, prevalentemente granitico, che varia dal colore rossastro a tonalità più chiare, mentre la presenza di numerosi ghiacciai fa da contrasto con il bianco candido della neve e lo scintillio del ghiaccio. Il tutto conferisce alla montagna uno scenario imponente e suggestivo, che ammalia i suoi visitatori.
È interessante ricordare, che durante l’era glaciale, l’intera area era coperta da un’unica spessa calotta di ghiaccio, poi divisa in più ghiacciai. Il più noto, nonché il più esteso, è il Niederjoch.
Un evento storico straordinario caratterizza in maniera significativa questo territorio: nel 1991, sul Monte Similaun, è stata rinvenuta la mummia di Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio, perfettamente conservata per oltre 5.000 anni grazie al permafrost. Una scoperta unica e travolgente, che ha segnato il mondo dell’antropologia e dell’archeologia per sempre.
Cascate di Parcines: Uno spettacolo della natura
Uno dei punti più iconici del parco è la cascata di Parcines, la più alta dell’Alto Adige, con un salto di ben 97 metri. Durante la stagione dello scioglimento delle nevi o in seguito a forti piogge, la portata dell’acqua può raggiungere i 6.000 litri al secondo, facendosi portavoce dell’incredibile forza della natura.
Quando i raggi del sole colpiscono le gocce sospese nell’aria, si creano suggestivi arcobaleni, regalando ai visitatori uno spettacolo mozzafiato. Per raggiungere la cascata, è possibile intraprendere un’escursione di 8 km di media difficoltà, che consente di godere di panorami incantevoli lungo tutto il percorso.
Laghi di Sopranes: Il più grande complesso lacustre alpino
Tra gli elementi più rappresentativi del parco vi sono i Laghi di Sopranes, un complesso di 10 specchi d’acqua glaciali, il più grande delle Alpi. Il più esteso è il Lago Lungo, con una lunghezza di 1 km e una larghezza di 300 metri. Accanto, il suggestivo Lago Verde incanta per la sua colorazione intensa, che riflette la vegetazione circostante. Tra i più piccoli, il Lago di Latte si distingue per le sue tonalità lattiginose.
Il percorso escursionistico che attraversa i laghi è impegnativo, ma ogni fatica è ripagata dalla bellezza dei panorami, in un ambiente che racchiude magia e serenità.
Sentieri ed escursioni nel parco
Le possibilità di escursione sono numerose e adatte a tutti i livelli di esperienza. Tra i percorsi più iconici:
Alta Via di Merano: un itinerario circolare di circa 95 km che abbraccia l’intero Gruppo di Tessa. Solitamente suddiviso in tappe di più giorni, il percorso tocca il punto più alto al Passo Gelato (2.895 m) e regala viste panoramiche sulle Alpi Sarentine nel tratto sud.
Anello Belprato - Lago dell’Alpe: un’escursione di 8 km che porta al suggestivo Seeber See (Lago dell’Alpe), incastonato tra il Monte Scabro (2.926 m) e il Monte Re (3.050 m).
Sentiero naturalistico in Val Senales: un percorso didattico di 5 km con installazioni informative sulla fauna locale, l’agricoltura e le leggende della zona. Il punto di partenza è il parcheggio del Maso Vorderkaser.
Flora e fauna: Un ecosistema ricco e variegato
L’habitat del parco ospita una straordinaria biodiversità. Tra i rettili, spicca l’aspide, che si è adattato persino alle alte quote, mentre mammiferi come stambecchi, camosci e marmotte popolano le zone più rocciose. Gli appassionati di birdwatching potranno avvistare aquile reali, falchi e picchi, in uno spettacolo affascinante di natura incontaminata.
La vegetazione varia in base all’altitudine: ginepri e arbusti dominano le zone più aride, mentre a quote più basse troviamo boschi di abeti rossi, faggi, querce e castagni. Il larice, con le sue profonde radici, aiuta a stabilizzare i pendii più ripidi, il tutto in un equilibrio e una armonia sorprendente.
Il centro visite a Naturno: Un viaggio nell’acqua
Il centro visite del Parco Naturale Gruppo di Tessa si estende su un’area di 600 mq e offre un’esposizione interattiva sul tema centrale dell’acqua. I visitatori possono esplorare modelli 3D dei ghiacciai, approfondire il ciclo dell’acqua e scoprire gli adattamenti della flora e fauna locale. Installazioni multimediali mostrano, ad esempio, gli effetti di una valanga di fango. Il centro, recentemente rinnovato nel 2024, rappresenta un punto di partenza ideale per conoscere il parco prima di avventurarsi nei suoi sentieri.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale del Parco Naturale Gruppo di Tessa.