Funivia e trenino del Renon: Viaggio panoramico tra modernità e storia
Salire sull’altopiano del Renon non è solo un semplice spostamento: è un vero e proprio viaggio tra panorami mozzafiato, tecnologia d’avanguardia e suggestioni storiche. A pochi passi dal cuore di Bolzano, ti aspettano due mezzi iconici che trasformano ogni tragitto in un’esperienza indimenticabile.

La funivia del Renon: Tecnologia con vista
Inaugurata nel 2009, la funivia del Renon è oggi uno dei più moderni impianti di trasporto pubblico dell’Alto Adige. Grazie alla sua struttura trifune – con due funi portanti e una trainante – garantisce stabilità, sicurezza e comfort anche in condizioni meteorologiche meno favorevoli.
Punto di partenza: via Renon n. 12, a soli 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Bolzano.
Le cabine, spaziose e luminose, partono ogni 4 minuti, trasportano fino a 35 passeggeri e raggiungono una velocità massima di 7 m/s, portandoti in cima all’altopiano in soli 12 minuti. Un tempo sufficiente per godere di uno dei panorami più spettacolari su Bolzano, il Lago di Caldaro, i castelli dell’Oltradige e le cime delle Dolomiti.
Inoltre, le cabine permettono il trasporto di biciclette e passeggini, rendendo l’esperienza accessibile e pratica per tutti. E per garantire la massima sicurezza, l’impianto è dotato di un sistema di soccorso che consente, in caso di arresto, di riportare i passeggeri in stazione in totale tranquillità.
La funivia del Renon è uno dei pochi impianti in Europa a funzionare con un modello trifune a servizio urbano, e viene utilizzata quotidianamente anche dai pendolari che vivono sull’altopiano e lavorano a Bolzano.
Il trenino storico del Renon: Un tuffo nel passato
Arrivati in quota, l’avventura continua a bordo del trenino storico del Renon, che parte proprio accanto alla stazione di arrivo della funivia.
Inaugurato nel 1907, era originariamente un treno a cremagliera che collegava l’altopiano a Bolzano in circa 90 minuti – un tempo che, all’epoca, rappresentava una vera rivoluzione nei trasporti. Era usato sia per il trasporto merci che per quello passeggeri, contribuendo alla diffusione del turismo e allo sviluppo economico della zona.
Oggi, il trenino del Renon collega le località di Soprabolzano, Costalovara, Stella e Collalbo, attraversando boschi di larici, prati fioriti e punti panoramici mozzafiato. Lungo il tragitto, lo sguardo si perde sulle Dolomiti, Patrimonio UNESCO, regalando scorci che sembrano usciti da una cartolina.
Curiosità: Il trenino del Renon è uno dei pochissimi treni storici ancora attivi su binario originale, ed è alimentato elettricamente già dai primi anni del Novecento: un esempio di mobilità sostenibile... ante litteram!
Che tu scelga la modernità silenziosa della funivia o il fascino senza tempo del trenino storico, il viaggio verso il Renon è un’esperienza panoramica che unisce innovazione, tradizione e natura, offrendo scorci indimenticabili sull’Alto Adige già prima ancora di iniziare l’escursione.