Veduta di Cornedo all’Isarco tra vigneti e boschi, con chiesetta e montagne sullo sfondo

Cornedo all’Isarco: Tra castelli, stelle e leggende nel cuore dell’Alto Adige

Su un pendio baciato dal sole, dove i fiumi Isarco, Ega e Rio Bria si incontrano, si trova Cornedo all’Isarco, un angolo di Alto Adige da esplorare. Questo comune si estende tra i 283 e i 1.680 metri di altitudine e include frazioni affascinanti come Prato all’Isarco, Cardano, Collepietra e San Valentino in Campo.

Cornedo prende il nome dallo scenografico Castel Cornedo, che domina il borgo da uno sperone roccioso e custodisce secoli di storia. Visitabile su richiesta da aprile a ottobre, il castello regala una vista mozzafiato e un tuffo nel Medioevo.

Cardano e Prato all’Isarco: Sport, arte e storie fluviali

A due passi da Bolzano, Cardano è il punto di partenza perfetto per escursioni in bicicletta lungo la ciclabile della Valle Isarco. Un tratto particolarmente creativo grazie alle installazioni del laboratorio protetto KIMM: 12 sculture, 80 bandiere, murales e colonne che raccontano la bellezza dell’inclusività e dell’arte.

Prato all’Isarco, invece, ha un passato curioso: anticamente chiamato “Plamau” da Plumme, zattera in legno, era un tempo punto di partenza di zattere cariche di legname destinate alla pianura. Il paese, snodo tra la Val d’Ega e l’Alpe di Siusi, conserva ancora oggi tracce di questa vocazione fluviale.

Nel 1967 la Chiesa di San Sebastiano è stata abbattuta per la costruzione dell'autostrada del Brennero. La chiesa risiede ora nel vecchio albergo "Zumkalten Keller".

Collepietra: Sentieri tra piramidi di terra e storie del passato

Collepietra, a 820 metri di quota, è il paradiso per escursionisti e amanti della natura. Da qui parte il suggestivo Sentiero delle Leggende, che ti condurrà fino alle famose piramidi di terra: pinnacoli naturali scolpiti dall’erosione, sormontati da massi in equilibrio spettacolare.

Nel cuore del paese sorge anche un museo civico ricco di oggetti della vita contadina e testimonianze storiche che raccontano il passato tirolese, dalle guerre ai mestieri di un tempo.

San Valentino in Campo: Il borgo delle stelle

A 1.117 metri s.l.m., San Valentino in Campo è una perla incastonata tra i boschi della Val d’Ega. I primi documenti ufficiali che citano il paese risalgono al 1.141, ma il ritrovamento di una pietra votiva romana dedicata al dio Saturno rivela origini ben precedenti.

La Chiesa Parrocchiale è consacrata a San Valentino e risale molto probabilmente al XIV secolo. Nel 1952 iniziarono i lavori di ristrutturazione e l'artista Joseph Widmoser decorò ad arte le stupende vetrate. Il campanile alto 42 metri venne invece ricoperto di scandole nel 1995.

Oltre alla splendida Chiesa Parrocchiale, il paese è famoso per l’Osservatorio Astronomico Max Valier, situato poco più in alto, a 1.350 m. Inaugurato nel 2002, questo osservatorio è stato dedicato al famoso astronomo nato a Bolzano nel 1895.

Qui potrai osservare le stelle sia di giorno che di notte, grazie a un moderno telescopio, una sala conferenze per incontri divulgativi e una suggestiva meridiana in marmo da 2.000 kg. Le visite guidate sono disponibili ogni giovedì, tutto l’anno (con prenotazione).

latemar da osservatorio

Una vacanza tra natura, storia e stelle

Cornedo all’Isarco - un intreccio di storie antiche, panorami mozzafiato e un cielo notturno capace di toglierti il fiato. Che tu voglia perderti tra sentieri punteggiati da piramidi di terra, pedalare lungo ciclabili creative, esplorare castelli arroccati o guardare le stelle all’Osservatorio Max Valier, questo angolo di Alto Adige saprà conquistarti.

Ogni frazione custodisce una sua identità e offre esperienze uniche: dalla leggenda del legname fluviale di Prato all’Isarco, fino alla magia notturna di San Valentino in Campo. Scegli Cornedo all’Isarco per la tua prossima vacanza e lasciati sorprendere da un territorio dove la cultura si intreccia con la natura… e con l’universo.

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